Scene di guerra - teatri di pace
anni 2016 e 2017
“scene di guerra - teatri di pace” è un progetto di indagine, incontro, formazione sul periodo e gli eventi della prima guerra mondiale in cui teatro e percorsi di ricerca vengono utilizzati come strumenti principali per articolare un percorso creativo sui temi in oggetto. Il progetto, articolato sulla triennalità 2016/2018 e rivolto all’intero territorio del Comune di Valsamoggia, ha al suo attivo già due anni di svolgimento con ottimi risultati quanti-qualitativi per ogni azione realizzata.
Hanno partecipato al progetto: Comune di Valsamoggia, Fondazione Del Monte di Bologna e Ravenna, Museo Civico del Risorgimento di Bologna, Fondazione Rocca dei Bentivoglio, Ass. Emilia Romagna al Fronte, sezione Anpi e circolo Alpini di Valsamoggia.
Nello specifico il percorso proposto ha previsto:
- giornate di raccolta della memoria popolare: raccolta di documenti, materiali e testimonianze in possesso della cittadinanza e non ancora censiti con gli obiettivi di rispondere ad una necessità di documentazione storica locale; contribuire a far emergere un patrimonio storico sommerso; stimolare un percorso di ricostruzione della memoria storica collettiva. In collaborazione con il Museo Civico del Risorgimento di Bologna, sono stati raccolti in totale più di 300 documenti che sono stati digitalizzati e sono in corso di pubblicazione sul sito Storia e Memoria di Bologna.
- percorso con le classi: incontri delle classi III medie del territorio con esperti archivisti e storici allo scopo di approfondire aspetti specifici legati al periodo storico in oggetto e valorizzare il patrimonio archivistico locale: attraverso la visione e il contatto diretto con documenti originali e reperti storici, i ragazzi hanno avuto modo di comprendere in modo vivo e immediato quale fosse la vita del territorio durante gli anni della grande guerra e come i soldati vivessero al fronte. In collaborazione con Fondazione Rocca dei Bentivoglio e Ass. Emilia Romagna al Fronte sono stati realizzati 46 incontri per un totale di 23 classi coinvolte.
- laboratori teatrali: percorsi di 18 incontri da due ore cad. rivolti facoltativamente agli alunni interessati delle classi coinvolte nel progetto allo scopo di far sperimentare ai ragazzi nuovi canali, metodi, modalità con i quali confrontarsi sulla tematica della conflittualità. Il teatro, per questo, si è dimostrato uno strumento eccezionale perché interessa soprattutto la sfera sensibile ed emotiva di ogni persona. Per realizzare questo tipo di percorso è stato elaborato, in collaborazione con un pedagogista, uno specifico metodo didattico che ha permesso ai ragazzi di tradurre gli stimoli ricevuti in ambito scolastico in esercizi teatrali. Il lavoro svolto è sfociato in drammaturgie originali, sintesi della creatività dei ragazzi e della guida di un drammaturgo. Sono stati realizzati finora 3 laboratori teatrali che sono corrisposti alla realizzazione di altrettanti saggi in forma di spettacolo.
2018 - 100 anni dopo la fine della guerra
Il 2018, anno in cui ricorre il centenario della fine della prima guerra mondiale, sarà l’anno conclusivo del progetto “scene di guerra - teatri di pace”. Teatro delle Temperie intende riconfermare le attività già realizzate nelle passate edizioni e proporre nuovi interventi volti a valorizzare il lavoro svolto nel corso del triennio, il territorio che ha coinvolto e i partner che hanno partecipato attivamente.
Attraverso “scene di guerra - teatri di pace”, oltre alla ricostruzione del clima socio-politico del periodo, delle dinamiche e delle conseguenze del conflitto, si vuole gettare un ponte tra generazioni per la condivisione della memoria storica e di un passato comune.